L’assessore alla mobilità chiarisce anche la questione degli stalli davanti agli uffici finanziari: “E’ area pubblica non privata, corretto così”.
TERAMO – In una città afosa e deserta che sta per perdere anche gli ultimi residenti in vista delle ferie, a rendere inspiegabilmente più torrida l’atmosfera ci si mettono le polemiche sulle strisce blu che in queste ore si stanno ridisegnando perchè da tempo scolorite.
La mano di vernice in alcuni casi è stata accompagnata da polemiche: i casi sono quello di via Savini, dove il lato sinistro da ‘bianco’ è diventato per errore ‘blu’ e cioè a pagamento, e quello degli uffici finanziari di Madonna delle Grazie. In quest’ultimo caso, qualcuno sosterrebbe che siano di proprietà privata e cioè della società che ha acquisto il palazzo che ospita gli uffici. A precisare il tutto interviene l’assessore alla mobilità, Maurizio Verna, che ribadisce come in via Savini ci sia stato un errore (“il capitolato tirato fuori da qualcuno risale ai tempi dell’approvazione del progetto e ha subìto diverse modifiche in base alle segnalazioni e dopo l’interlocuzione con i cittadini e la nuova società di gestione – ha detto -“) e che gli stalli disegnati davanti agli uffici finanziari sono corretti perchè il terreno è demaniale, ovvero pubblico, secondo quanto confermano anche gli uffici comunali.
Verna ha ribadito che domattina gli operai ripristineranno la colorazione giusta degli stalli in via Savini (dove è stata già sistemata la segnaletica di divieto di sosta temporaneo per permettere i lavori) e che mano a mano le strisce blu aumenteranno anche per equilibrare l’introduzione di nuovi stalli liberi, ma che la prossima problematica da affrontare sarà quella delle esigenze di residenti del centro storico, con l’adozione di alcune soluzioni, anche facendo riferimento alle manifestazioni di interesse richieste dal Comune attraverso il sito internet ufficiale.